Table Talk Luella Molenaar

Table Talk Luella Molenaar

 Incontra Luella

Le Nouveau Chef presenta una serie di interviste leggere e spontanee con persone appassionate che ci ispirano. I nostri ospiti rispondono a domande  improvvisate sulla cultura gastronomica, i sogni d’infanzia, le abitudini a colazione e molto altro.

Luella Molenaar è chef e proprietaria di Rue de la Plume ad Alkmaar, un ristorante intimo dove la sua passione per creatività e qualità prende vita. Da nove anni gestisce questo luogo di alta cucina, creando piatti straordinari con un piccolo team e una cucina modesta. Fuori dalla cucina, Luella ama la fotografia, i viaggi verso destinazioni esotiche e l’esplorazione di nuovi sapori e culture. La sua cucina riflette curiosità e amore per l’innovazione, sempre nel rispetto dei gusti autentici.

Cosa preferisci: città affollate o campagna tranquilla?
Preferisco la campagna tranquilla. È rilassante e adoro i panorami: mi dà lo spazio per esplorare e rigenerarmi.

Il lavoro dei tuoi sogni da bambina?
Da bambina sognavo di diventare stilista. Purtroppo, durante i miei studi non c’erano molte opportunità in quel settore. Ho iniziato a lavorare in un hotel, prima in lavastoviglie, ma poco dopo ho avuto la possibilità di aiutare in cucina preparando insalate. È lì che ho scoperto di poter esprimere la mia creatività. Alla fine ho deciso di intraprendere la carriera da chef, e rapidamente è diventata la mia nuova passione.

Il posto più bello che hai visitato?
Uno dei luoghi più belli che ho visitato è Boracay, una piccola isola delle Filippine. Le spiagge bianche, camminare sulla sabbia, il pesce fresco e i panorami mozzafiato: è stato assolutamente incredibile.

Cosa ti rende più nostalgica?
Alcuni profumi risvegliano ricordi in me. A volte è un odore che non so identificare, ma mi ricorda le Filippine, magari qualcosa che brucia o un aroma insolito. Un altro profumo è quello della torta di mele di mia madre che cuoceva nel forno.

Una cena con un personaggio storico?
Se potessi cenare con qualcuno, sarebbe un re. Mi immagino seduta a una tavola imponente piena di cibi e bevande, circondata da maggiordomi e camerieri. Sarebbe un’esperienza incredibile.

Il regalo più bello che tu abbia mai ricevuto?
Il regalo più bello che ho ricevuto è stato un coltello da Deborah Rieve, parte della collezione di Lucas Rieve. Dopo la sua scomparsa, lei regalò i suoi coltelli agli amici. Lucas era molto importante per me, quindi quel coltello è davvero speciale.

Un hobby che ti piacerebbe coltivare?
Un hobby che vorrei approfondire è la fotografia. Mi piace passeggiare con la mia macchina fotografica, catturando dettagli della natura come il vento che modella la sabbia sulla spiaggia o il ghiaccio che ricopre il terreno in inverno. È qualcosa che mi permette di concentrarmi interamente sulla bellezza del momento.

Il traguardo di cui sei più orgogliosa?
Sono incredibilmente orgogliosa del nostro ristorante. Nonostante lavoriamo con una cucina vecchia e solo tre fornelli, il mio team ed io riusciamo a tirare fuori il meglio. Dimostra che non servono attrezzature all’avanguardia per creare qualcosa di straordinario.

Un aroma che ti riporta indietro nel tempo?
Il profumo della torta di mele di mia madre che cuoceva nel forno mi ricorda casa. A volte altri odori mi riportano alle Filippine, come qualcosa che brucia o un aroma particolare che mi fa tornare immediatamente lì.

Cosa ami di più della tua vita adesso?
Ciò che amo di più della mia vita in questo momento è vivere la mia passione. Lavoro in cucina, passo del tempo con la famiglia e gli amici, vado ai concerti e mi godo vacanze e cene in altri ristoranti.

Un sogno che stai ancora inseguendo?
Un sogno che inseguo ancora è visitare l’Antartide. Vorrei vedere i ghiacci e gli orsi polari e, naturalmente, portare con me la mia macchina fotografica per catturare tutto.

La tradizione familiare che preferisci?
Nella nostra famiglia ormai non ci sono più tradizioni. Ognuno conduce la propria vita e, nonostante mia madre abbia cercato di riunirci, è diventato troppo difficile.

La persona che ammiri di più?
La persona che ammiro di più è la mia socia. Ha una conoscenza incredibile del vino e riesce a rimanere gentile e professionale anche con persone difficili. Mi ispira a essere sempre gentile e attenta.